Usando questo metodo è possibile installare Windows 11 anche in un computer non supportato
È possibile installare Windows 11 in un computer non supportato? Si è parlato per molto delle limitazioni imposte da Microsoft riguardo l’installazione di Windows 11. I requisiti hardware infatti sono certamente più stringenti rispetto a quanto succedeva in passato: per eseguire il nuovo OS il PC dev’essere dotato di TPM 2.0 e avere un processore Intel Core di ottava generazione, o AMD Ryzen basato su architettura Zen 2.
Fortunatamente però ci sono alcuni modi per aggirare questi requisiti, vediamo insieme come installare Windows 11 in un computer non supportato, direttamente tramite aggiornamento.
Prima di tutto però è bene ricordare che si corrono dei rischi se si installa Windows 11 su un PC con hardware non supportato. Prima dell’installazione, se viene rilevato un sistema non compatibile, Windows mostra un avviso che allerta l’utente dei rischi che andrà a correre. Questa pratica non garantisce aggiornamenti né stabilità, Windows avverte che ci potrebbero essere possibili problemi di compatibilità, maggior probabilità di crash delle app e schermate nere della morte e decadimento della garanzia, con conseguente mancanza di supporto sia da parte di Microsoft che del produttore in caso di danni.
Scarichiamo Windows 11
Per prima cosa colleghiamo una chiavetta USB con almeno 8 GB di spazio libero. ATTENZIONE, la chiavetta verrà formattata, quindi verranno cancellati tutti i suoi dati all’interno, fai prima un backup di tutti i file presenti.
Successivamente dovremo scaricare Windows 11, direttamente dal sito ufficiale di Microsoft, nello specifico dovremmo scaricare il Media Creation Tool da qui.
Clicchiamo su Scarica ora sotto la voce Creazione di supporti di installazione di Windows 11. Una volta scaricato, apriamo il file mediacreationtool.exe, clicchiamo su “Accetta“, selezioniamo la lingua e l’edizione di Windows, possiamo anche semplicemente lasciare spuntato “Usa le opzioni consigliate per questo PC“, andiamo avanti e scegliamo “Unità flash USB“, qui selezioniamo la chiavetta inserita e clicchiamo su Avanti. A questo punto non dovremo far altro che aspettare che il programma formatti la chiavetta e scarichi e installi tutti i file di Windows 11.
Modifichiamo il registro di sistema
Mentre attendiamo che il programma finisca di creare la chiavetta con Windows 11, apriamo Esegui premendo il tasto Windows + R, qui scriviamo “regedit” (senza le virgolette) e premiamo Invio.
ATTENZIONE, modificare il registro di sistema è un’operazione delicata, facciamo sempre un backup prima di modificarlo, per farlo clicchiamo su “Computer” e su “File – Esporta“, diamo un nome al file e salviamolo dove vogliamo, in questo modo avremo sempre un backup di sicurezza nel caso facessimo qualche errore.
Una volta aperto l’Editor del Registro di sistema rechiamoci su “HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup\MoSetup“, clicchiamo con il tasto destro sulla cartella “MoSetup” – clicchiamo su “Nuovo” – Valore DWORD (32 bit) e nominiamo la chiave in questo modo AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU e premiamo invio. Ora clicchiamo due volte sulla chiave appena creata sulla destra e sostituiamo lo 0 con 1.
Completato questo step saremo in grado di installare Windows 11 in un dispositivo che non ha un processore supportato TPM 2.0.
Installiamo Windows 11
Una volta modificato il registro di sistema, attendiamo che il Media Creation Tool finisca di creare la chiavetta USB. Non appena avrà terminato chiudiamo il programma e apriamo la chiavetta USB su esplora risorse, all’interno troveremo diversi file e cartelle, apriamo il file “setup.exe” per avviare l’installazione di Windows 11.
Appena partirà l’installer clicchiamo su “Avanti” – “Accetta“, qui Windows ci avvertirà che il nostro PC non supporta Windows 11, dandoci tutti gli avvertimenti del caso, per continuare clicchiamo su “Accetta“. Nel passaggio successivo potremo scegliere, cliccando su “Cambia elementi da mantenere” se installare Windows mantenendo i file personali e le app, mantenendo solo i file personali o se eliminare tutto, facciamo una di queste scelte, in base alle nostre esigenze e clicchiamo su “Avanti” e “Installa“, a questo punto partirà l’installazione vera e propria di Windows 11. Ci apparirà una schermata dove ci viene indicato che il PC verrà riavviato più volte, non togliete la chiavetta USB e non spegnete per nessun motivo il PC per evitare di incorrere in problemi.
Avviando l’installazione di Windows 11 in questo modo e selezionando di mantenere i file personali e le app, Windows farà semplicemente un aggiornamento del sistema, evitando così di perdere dati e di dover per forza fare un’installazione pulita.
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