Come capire la qualità audio e video grazie alle sigle presenti nei film pirata che scarichiamo tramite torrent
Se avete mai provato a scaricare un film, una serie TV, o un qualsiasi altro tipo di video dalla rete, tra siti di streaming e torrent, vi sarà sicuramente capitato di notare diverse sigle strane presenti dopo il nome e la lingua del film.
Esempio: Nome.Film.ITALIAN.AC3.BDRip.1080p.X264.By.AiutoNerd
Queste sigle indicano la qualità audio, video, la sorgente da cui il filmato è stato estrapolato e a volte la persona che ha provveduto a lavorare e caricare il file.
Andiamo quindi ad esaminarle una ad una per capire il loro significato.
Sigle formati video:
- CAM
- TS (TeleSync) – HDTS
- TC (TeleCine)
- R3 (Region 3) – R4 (Regione 4) – R5 (Region 5) – R6 (Region 6)
- VHSSCR (VHS Screener) – VHSRip
- DVDSCR (DVD Screener)
- DVDRip
- DVDMux
- DVD5 – DVD9
- BDRip – BDMux
- BRRip – BRMux
- VU – Untouched
- SBS (Side By Side)
- WEB-DL – DLMux
- WEBRip
- HDTV
- SATRip – DVBRip – DVB-S – PDTV – DTTRip
- TVRip
- WP (WorkPrint)
Sigle formati video:
CAM: se nel nome del file troviamo questa sigla vuol dire che il film in questione è stato ripreso tramite una telecamera nascosta nel cinema. Questo formato è quindi di bassissima qualità. L’immagine non sarà mai nitida e perfettamente centrata, a volte risulterà anche traballante e potrebbero vedersi ombre di persone sullo sfondo. Il formato CAM è quasi sempre la prima tipologia di film pirata messo in rete, infatti di solito viene rilasciato lo stesso giorno della prima proiezione del film originale in sala.
TS (TeleSync) – HDTS: queste sigle indicano un filmato di qualità leggermente superiore rispetto al metodo CAM. Anche in questo caso il film è stato ripreso tramite una telecamera, ma in questo caso di tipo professionale, l’immagine risulterà quindi abbastanza nitida e perfettamente centrata in quanto la telecamera solitamente viene posizionata su un treppiede. Si parla di HDTS quando le riprese vengono effettuate con l’uso di telecamere ad alta definizione.
TC (TeleCine): questa sigla indica un filmato ripreso direttamente dalla pellicola 35mm, formato spesso utilizzato per trasmettere i film in sala nei cinema. Questo formato ha una qualità superiore al TS.
R3 (Region 3) – R4 (Regione 4) – R5 (Region 5) – R6 (Region 6): queste sigle indicano che il video proviene da un DVD del Sud-est asiatico (R3), Sud America (R4), Est Europa (R5) o Cina (R6). Questi video hanno la stessa qualità di un formato DVDRip.
VHSSCR (VHS Screener) – VHSRip: queste sigle vengono utilizzate per indicare che la provenienza del filmato è una VHS, la qualità video non sarà quindi molto alta, sarà come vedere una vecchia videocassetta.
DVDSCR (DVD Screener): con questa sigla vengono indicati filmati presi direttamente dai DVD rilasciati dalle case cinematografiche per critici e censori. Può capitare che alcune scene siano in bianco e nero o non complete di effetti speciali o con alcune scritte di Copyright.
DVDRip: questo è certamente uno dei formati più scaricato. Si tratta di un video (spesso di tipo DivX o XviD) ottenuto comprimendo un DVD originale tramite appositi software e codec. La qualità del film è quasi paragonabile a quella dei DVD, ovviamente però il procedimento di conversione riduce inevitabilmente un po’ il dettaglio o la fluidità delle immagini. La qualità è comunque tra le più alte.
DVDMux: questa sigla ha lo stesso significato del DVDRip, la qualità video è la stessa, l’audio invece proviene da un’altra sorgente e quasi sicuramente avrà una qualità più bassa rispetto al DVDRip.
DVD5 – DVD9: queste due sigle indicano dei film caricati in formato DVD vero e proprio in cui all’interno possiamo trovare il menù, i sottotitoli e anche la scelta della lingua. La differenza tra DVD5 e DVD9, sta nel fatto che il primo ha un peso di 4.7 GB (il classico DVD), mentre il secondo di 8.5 GB.
BDRip – BDMux: queste sigle indicano che i video sono stati ripresi direttamente da un BluRay. La risoluzione video può essere 720p, 1080p o 2160p. Questo formato è qualitativamente uno dei più alti reperibili in rete e la sua qualità è paragonabile ad un disco BluRay.
BRRip – BRMux: con queste sigle vengono indicati video ripresi da un pre-release di un BluRay, la risoluzione video può arrivare fino a 2160p. La qualità video è paragonabile al BDRip.
VU – Untouched: questa sigla indica che il film è stato copiato da un disco BluRay senza nessuna ulteriore compressione audio/video, con tutti i sottotitoli e tracce audio a disposizione nel disco. È quindi impossibile notare la differenza tra un BluRay Disc originale e questa tipologia di file, di conseguenza però la loro dimensione è quasi sempre superiore ai 20 GB.
SBS (Side By Side): questa sigla viene utilizzata per i film in 3D e si divide in due tipologie: Full SBS (ogni singola immagine è ancora in HD) o Half SBS (la risoluzione è suddivisa tra le due immagini, ognuna metà).
WEB-DL – DLMux: queste sigle indicato file reperiti da iTunes americano, la qualità video è del tutto simile al formato BRRip. A volte possono indicare anche che i video sono stati ripresi da altri emittenti televisive che dispongono dello streaming online, come Rai, Mediaset ecc.
WEBRip: solitamente si trova questa sigla quando non è possibile scaricare i contenuti video in modo leggibile a causa di DRM (Digital rights management) applicati al flusso dati e si procede alla registrazione dello schermo del player tramite tecniche di screen grabbing. Viene utilizzato ad esempio per scaricare serie TV e film da piattaforme come Netflix o Sky On Demand. La qualità e la risoluzione del video variano a seconda del tipo di registrazione effettuata.
HDTV: queste sigle vengono utilizzate per indicare che il file è stato registrato da una TV ad alta definizione. A volte il video è paragonabile ad un BDRip o ad un DVDRip ma spesso sono presenti i loghi delle emittenti televisive o dei vari network dai quali è stato registrato il filmato. Eventuali intermezzi pubblicitari sono molto rari perché vengono eliminati dai ripper, tuttavia possono apparire sporadicamente delle piccole pubblicità in sovraimpressione.
SATRip – DVBRip – DVB-S – PDTV – DTTRip: questo genere di sigle vengono utilizzate quando si registrano film o serie TV da un canale satellitare come ad esempio TivùSat, SKY e simili. Anche qui la qualità varia a seconda del metodo di registrazione.
TVRip: questa sigla indica che il video è stato registrato da un vecchio canale analogico, la qualità può variare a seconda del metodo di registrazione, ma solitamente non è molto elevata.
WP (WorkPrint): questa sigla identifica la copia di un film in versione non definitiva, ad esempio in fase di montaggio.
Sigle risoluzioni video:
SCREENER – FS (FullScreen): questa sigla viene utilizzata per indicare che l’immagine è in formato 4:3.
WS (WideScreen): questa sigla viene utilizzata per indicare che l’immagine è in formato 16:9.
SD (Standard Definition): questa sigla viene usata per indicare che il video ha una risoluzione inferiore all’HD.
720p (HD): questa sigla indica che il video ha una risoluzione di 1280×720 pixel. La qualità sarà quindi superiore all’SD e il file sarà più pesante.
1080p (Full HD): questa sigla indica che il video ha una risoluzione di 1920×1080 pixel. La qualità sarà quindi superiore all’HD e il file sarà ancora più pesante.
2160p (4K): questa sigla indica che il video ha una risoluzione di 2160×3480 pixel. La qualità sarà quindi superiore al Full HD, in questo caso il file sarà tra i più pesanti.
DUAL: indica la presenza di una traccia video in formato 3D. La visualizzazione deve essere effettuata tramite unità capace di leggere le tracce 3D, altrimenti risulterà scorretta o il file risulterà illegibile.
Sigle codec video:
DivX: questa sigla indica un codec basato su una variante libera del MPEG 4, riesce ad incorporare una buona qualità video/audio a dimensioni molto contenute.
XviD: questa sigla indica un codec molto simile al DivX, ma più leggero di quest’ultimo. Anche XviD è basato sul MPEG 4.
x264: questa sigla indica uno dei migliori codec per livello di qualità video/audio, ha una qualità maggiore sia rispetto al DivX e al XviD, a scapito però di un file di dimensioni elevate.
x265: attualmente è il codec migliore in circolazione, permette di comprimere maggiormente i file rispetto all’x264, garantendo quindi dimensioni molto inferiori rispetto al formato x264. Questo codec supporta video con risoluzione fino a 8192×4320 pixel (8K).
Sigle formati audio:
MD (MicDubbed): questa sigla indica che l’audio è stato preso da un microfono (spesso incorporato nella telecamera usata per registrare il metodo CAM o TS, la qualità è molto bassa e può presentare fruscii e altre imperfezioni.
LD (LineDubbed): questa sigla indica che l’audio proviene direttamente dal jack della macchina da presa del cinema, la qualità è quindi superiore al formato MD.
DD (DigitalDubbed): in questo caso l’audio è stato preso da una fonte DTS digitale, la qualità è simile al formato LD.
MP3: è uno dei formati più diffusi in rete, la qualità del MP3 è alta, ma non è paragonabile ad un AC3, in quanto MP3 non è Dolby Digital.
AC3: è uno dei formati audio con la qualità più alta, poiché proviene da un DVD o BluRay. Quando troviamo la sigla AC3 l’audio sarà sempre di tipo Dolby Digital. Questo formato permette di avere un buon audio senza però occupare molto spazio.
DSP – DSP2: queste sigle sono utilizzate per specificare che l’audio è stato preso direttamente dal sistema audio del cinema, quindi la sua qualità è eccellente al pari dell’AC3.
DTS: qualità audio molto alta, solitamente superiore ad AC3. A causa dell’alta qualità però i file saranno più pesanti.
Sigle sottotitoli:
REGULAR: sono sottotitoli che coprono l’intero film dall’inizio alla fine. In questa categoria possono essere inclusi anche i sottotitoli per “NON UDENTI”: sono sottotitoli che, oltre a coprire l’intero film, riportano in parole anche i suoni (ad esempio quando un telefono squilla, quando sbatte una porta o spara una pistola ecc.).
FORCED: sono sottotitoli che appaiono solamente quando ci sono scene non doppiate oppure quando i testi non sono nella lingua del video doppiato.
HC – HARDSUB: queste sigle indicano dei sottotitoli che sono parte integrante dei fotogrammi del filmato e non sono quindi disattivabili in nessun modo.
Altre sigle:
SUBBED: questa sigla indica semplicemente che il film è sottotitolato, di solito è preceduto o seguito dalla lingua utilizzata, ad esempio Nome.Film.SUBBED.iTALIAN.
MUX: di solito si usa questa sigla quando vengono usate diverse fonti per comporre il film finale, ad esempio vengono muxati (uniti insieme) audio da un file, video da un altro e i sottotitoli da un altro ancora.
REMASTERED: in questo caso il film è stato digitalmente rimasterizzato.
READNFO: indica che nel file .nfo distribuito assieme al file video vi sono contenute delle informazioni o delle note riguardo il video stesso. Molto spesso, per via della caotica distribuzione sulle reti P2P, il file .nfo viene perso e ne rimane quindi solo la dicitura nel nome del file video.
UNRATED: questa sigla indica che il file rippato è privo di censure e tagli di scene.
LIMITED: ci sono varie definizioni per questa sigla, a volte indica che il film è presente molto tempo prima della sua data di uscita nei negozi, altre volte che il film è uscito in un numero limitato di cinema, in una sola area geografica o in una sola nazione.
STV: indica che il film non è mai stato prodotto per le sale cinematografiche, ma solo per la messa in onda televisiva o per il mercato home video.
REPACK – RECODE: queste sigle vengono usate dai ripper quando il film viene ripubblicato, perché corretto da eventuali imperfezioni.
INTERNAL: indica la presenza di imperfezione audio nel film rippato.
PROPER: questa sigla indica che il video potrebbe non essere stato rippato (o muxato) correttamente. Quindi potrebbe contenere uno o più problemi: ad esempio mancanza di audio in qualche scena, audio e video non sincronizzati, video sgranato in certi punti.
Ovviamente questa guida è solo a scopo informativo. Vi invito ad acquistare sempre i prodotti originali e non scaricare mai film pirata.
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